Museo : Hermitage Mosca
DESCRIZIONE:Il museo dell'Ermitage è un complesso architettonico che ospita una delle più importanti collezioni d'arte del mondo;
Signora in Giardino
Claude Monet
l'edificio in origine faceva parte del Palazzo d'Inverno, un'importante residenza imperiale ricchissima di storia che per due secoli fu il cuore della Russia zarista. Nel 1917, dopo l'abdicazione dell'ultimo zar, i bolscevichi vi irruppero per deporre il governo provvisorio: l'evento segnò l'inizio della Rivoluzione d'Ottobre e di settant'anni di regime comunista.
Fanno parte del sistema espositivo di questo museo le seguenti filiali: lo Stato Maggiore, sempre sulla Piazza del Palazzo, il Palazzo Menshikov, il Museo della Porcellana presso la Manifattura Imperiale di Porcellana, l'esposizione permanente presso la reggia di Strelna, il deposito - visitabile su richiesta, vicino alla stazione Staraya Derevnia.
Esistono inoltre sedi in altre città: a Las Vegas, Amsterdam, Kazan e a Londra. C'e' infine un progetto denominato Ermitage Italia[1] che porterà all'apertura nella città di Ferrara di un centro di ricerca e studio finalizzato alla catalogazione delle opere italiane dell’Ermitage, frutto di un accordo fra il Museo e la Provincia di Ferrara.
La storia
Venne progettato per l'imperatrice Elisabetta dall'architetto italiano Bartolomeo Rastrelli e completato nel 1762, dopo la morte di Elisabetta, in pieno stile barocco. Due anni dopo Caterina la Grande fece costruire sul lato orientale un lungo e stretto edificio, noto come Piccolo Ermitage, adibito a residenza privata e sede della sua collezione d'arte (che ospitava i dipinti di Pietro il Grande cui ne aggiunse dei nuovi). La pinacoteca alla morte di Caterina II contava 2400 opere circa, ma la collezione crebbe con tale rapidità che in pochi anni si dovette costruire un annesso molto più imponente, il Grande Ermitage.
Signora in Giardino
Claude Monet
Nel 1837 il Palazzo venne semidistrutto a causa di un incendio, ma venne restaurato fedelmente ed ulteriormente ampliato. Al Grande Ermitage venne infatti aggiunto un altro edificio in classico stile ottocentesco, dove fu ospitata parte della collezione imperiale; questo Nuovo Ermitage divenne nel 1852 il primo museo pubblico della città, anche se l'accesso era consentito soltanto alle persone "rispettabili" (una minoranza della popolazione) ma dopo la rivoluzione venne aperto a tutti senza distinzioni. Inoltre sotto il periodo sovietico la collezione diventò proprietà pubblica ed il museo cominciò ad espandersi all'interno del Palazzo d'Inverno (anche se nel 1930 il governo sovietico decise di vendere molte opere, come la Venere allo specchio di Tiziano, per procurarsi valuta pregiata).
Attualmente il palazzo ed i suoi annessi sviluppano una rete di ampie gallerie e cortili che si affaccia sul fiume Neva. L'imponente facciata si articola sue due linee sovrapposte di gigantesche colonne, con decorazioni classiche e sculture in bronzo e granito; l'interno è ancora più sfarzoso con centinaia di magnifiche sale, enormi lampadari di cristallo, marmi, statue e stucchi.
Il museo contiene più di tre milioni di opere, di cui quindicimila dipinti, dodicimila sculture e centinaia di migliaia di disegni ed altri tesori d'arte. Questo si deve soprattutto a Caterina la Grande, l'imperatrice di origine tedesca famosa per i suoi amori e la sua determinazione nel fare della Russia una grande potenza occidentalizzata. I successori di Caterina non riuscirono ad accumulare altrettante opere, tuttavia la collezione crebbe costantemente per tutto l'Ottocento.
Oltre a queste opere d'arte, il museo ospita interessanti sezioni dedicate alle antichità egizie, greche e romane, agli argenti russi, all'arte sassanide e all'arte degli Sciti.
( Source Wikipedia )
Orari apertura Museo Hermitage